Oplonti – Villa di Poppea

“Home” del sito

Nel sito archeologico di Oplontis, corrispondente all’attuale Torre Annunziata, si trova una delle più spettacolari residenze romane mai scoperte: la Villa di Poppea, attribuita a Poppea Sabina, seconda moglie dell’imperatore Nerone.

Costruita nella prima metà del I secolo d.C., la villa si affacciava direttamente sul mare e rappresentava un perfetto esempio di otium romano, dove l’élite imperiale trascorreva il tempo tra relax, arte e natura.

La struttura è grandiosa: sale decorate da affreschi di secondo stile pompeiano, giardini interni, portici, vasche monumentali, e perfino una piscina lunga 60 metri.

Gli ambienti riflettono la ricchezza e il gusto raffinato della committenza, probabilmente legata alla corte imperiale.

La villa fu sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., come Pompei ed Ercolano.

Gli scavi, iniziati nel XVIII secolo e proseguiti nel Novecento, hanno restituito ambienti perfettamente conservati e un’incredibile finestra sulla vita quotidiana dei ricchi romani.

Oggi è sito UNESCO, visitabile, e tappa imperdibile per chi ama la storia antica, l’arte e l’archeologia.

Un viaggio nel tempo, tra le stanze di una regina… silenziosa da duemila anni.

Clicca sulle foto per adattarle allo schermo

1° galleria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Articoli correlati

Musei e siti archeologici di Napoli

Pagine di approfondimento:

/ 5
Grazie per aver votato!
Pubblicità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.