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La storia di Napoli in versione cartacea sintetica e di facile lettura su “Amazon libri” LA STORIA DI NAPOLI
Stiamo vivendo un inverno caldissimo, natale e capodanno in camicia e anche la befana è arrivata in abbigliamento leggero.
Fortunatamente viviamo in una città che ama il suo popolo e lo vizia fino a coccolarlo nel tepore della sua calda natura, ma non è stato sempre così…
Nei tempi moderni ci ricordiamo di una fantastica nevicata nel 1956 quanto il manto nevoso superò i 20cm nelle zone alte della città e raggiunse nel centro come a piazza del Plebiscito i 5-10cm.
Napoli è una città meteorologicamente temperata e mediterranea e per questa sua gradevole circostanza sicuramente non è esposta a grandi nevicate che superino i pochi centimetri ma, nonostante tutto, oltre quella in foto del 1956 dove sono visibili i gradoni di vico Santo Spirito a Palazzo alle spalle di piazza del Plebiscito, in realtà anche qui le nevicate non sono poi così rare.
Dopo il 1956 anche nel 1971 la neve imbiancò Napoli e lo fece all’inizio di marzo coprendo anche le aree costiere.
Altra nevicata che Napoli ricorda è quella del gennaio 1985, contemporanea a quella che imbiancò Roma e tante altre città del Centro-Sud.
Si ricorda la nevicata del febbraio 1986, quella del dicembre 1988 e le due nevicate invernali del 2005, con accumuli di diversi centimetri anche sulla costa.
La nevicata del febbraio del 2009 interessò soprattutto le aree collinari, infatti Napoli è una città con grandissima variabilità geografica e climatica, tanto è vero che i dati di precipitazione cambiano di molto a seconda delle zone in cui vengono rilevati.
Cadde ancora neve nel febbraio del 2012 e nel febbraio 2018 in zone dove non si depositava da diversi decenni tra cui l’isola di Procida dove la neve non si faceva vedere dal 1956.