Il Battistero di San Giovanni in Fonte

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Nel cuore della Basilica di Santa Restituta, a Napoli, si nasconde un autentico tesoro della cristianità: il Battistero di San Giovanni in Fonte, considerato il più antico battistero dell’Occidente, addirittura più antico di quello di San Giovanni in Laterano a Roma.

Fondato presumibilmente alla fine del IV secolo dal vescovo Severo, questo edificio battesimale ha una pianta quadrata (lato interno di circa 7,60 metri), che si smussa verso l’alto formando un tamburo ottagonale sormontato da una cupola.

La sua architettura rivela influenze orientali e conserva ancora splendidi mosaici coevi, tra i più preziosi del mondo tardo-antico, capaci di rivaleggiare con quelli di Ravenna.

Al centro, sotto la cupola, si trova una vasca: qui il battesimo avveniva attraverso il versamento dell’acqua sulla testa del catecumeno adulto, immerso fino alle ginocchia.

Alzando lo sguardo verso l’alto, si potevano ammirare le straordinarie scene musive, che introducevano il nuovo cristiano in un mondo mistico e sacro.

Dopo lunghi restauri, il Battistero è stato finalmente riaperto al pubblico, regalando a tutti la possibilità di camminare nella storia e nell’arte dei primi secoli cristiani.

Un gioiello nascosto nel cuore di Napoli, dove ogni mosaico racconta un atto di fede antico di millenni.

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