Per la versione cartacea del blog: clicca qui
L’antica chiesa venne edificata nel 1506 dove fino a due secoli fa vi era l’incrocio tra via San Bartolomeo e via di Porto (sostituita oggi da via Depretis), e la sua realizzazione avvenne nello stesso periodo in cui iniziarono le lavorazioni di via Toledo e del palazzo Reale nell’attuale piazza del Plebiscito.
Nel XVI secolo un frate spagnolo proveniente dal convento di Monserrat di Barcellona, chiesa probabilmente nata nell’anno 1000, arrivò a Napoli e, anche grazie all’aiuto delle elemosine dei cittadini residenti in zona, riuscì a fondare questa chiesa all’epoca situata negli immediati confini della città.
Essa fù realizzata dove fino ad un secolo fa esisteva la mercatale via del Porto, strada demolita insieme alla chiesa durante i lavori di risanamento del secolo XIX per la realizzazione della nuova via depretis.
L’edificio di culto fu ricostruito da un privato nella zona adiacente al porto, nell’anno 1900 e il tratto della strada (il vico dei Pezzi) presso cui fu ricostruito, fu denominato via Monserrato.